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Trippa alla pisana


In breve
  • PORZIONI:
    4 persone
  • TEMPI DI PREPARAZIONE:
    3 ore e 30 minuti
  • DIFFICOLTA’:
    media

Almeno tre ore prima di cucinarla, la trippa va lavata bene e messa in un recipiente coperta con acqua e un limone intero tagliato a metà. Questo permette di togliere l’odore non tanto gradevole della stessa.

Passate le tre ore togliere dall’acqua la trippa e tagliarla a striscioline lunghe circa 5 cm e larghe circa 1 cm . In una pentola capiente mettere l’olio, il sedano, la carota e la cipolla; tritate finemente il tutto. Far soffriggere quanto preparato nel passaggio precedente fino a che gli “odori” non prendono colore. A questo  punto aggiungere la trippa, farla soffriggere per 2 minuti a fuoco vivace e dopo versare mezzo bicchiere di vino bianco. Quando il profumo dell’alcool scompare, aggiungere il pomodoro e il cucchiaio di conserva infine mettere il sale ed il pepe.

Cuocere a fuoco lento per circa 1 ora e mezzo.

Se durante la cottura dovesse prosciugare il liquido, aggiungere del brodo fatto con dado di carne. Prima di mettere nel piatto tagliare delle fette di pane casalingo, in una padella, mettere un filo d’olio e far rosolare le fette del pane. Prendere dei piatti da portata, mettere la fetta del pane sul piatto e coprire con la trippa ed il suo sugo per concludere spolverare il tutto con formaggio grana grattato e servire ben caldo.


Curiosità
La trippa alla pisana, con pancetta di maiale, verdure e polpa di pomodoro, è una vera prelibatezza e specialità del territorio pisano. Un piatto povero e antico, che ci ricorda di quando non si buttava via nulla, comprese appunto alcune parti dello stomaco del bovino.

Ingredienti

1 kg di trippa bianca

1 costola di sedano

1 carota

1 cipolla bianca

1 bicchiere di vino bianco

400 gr pomodoro pelato

sale e pepe qb

5 cucchiai di olio EVO

1 cucchiaio di conserva di pomodoro

Brodo di dado di carne


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