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Cibo e Arte aiutano a vivere meglio

Giorno
7 Dicembre 2019
Ora
12:00
Luogo
Sala dell’Avena
Tipologia
Talk
A cura di
Lu.C.C.A. Lucca Center of Contemporary Art

Come la tela per un pittore o il foglio bianco per uno scrittore, per uno chef il cibo è pura arte. Ogni artista possiede il suo mezzo di espressione e i suoi strumenti per creare un’opera d’arte. Materie prime, tecnica, densità, consistenza, colore, grafica, equilibrio e creatività si ritrovano nel piatto di uno chef. Opere che, a differenza di altre, ci regalano una vera esperienza sensoriale appagando la vista, l’olfatto, il tatto e il gusto. Possiamo provare a riprodurle, possiamo divertirci a crearne di nostre o possiamo solo sederci a tavola e apprezzarle; possiamo preferirne alcune o sceglierne altre perchè ci attirano particolarmente. Ma qual è l’origine del gusto e delle nostre preferenze alimentari? Come scegliamo quali alimenti mangiare? Perché alcuni di noi rivelano forti curiosità nel gustare cibi nuovi, mentre altri ostentano intensa e rigida ostinazione nel non voler variare alimenti e tanto meno aprirsi a quelli insoliti? Scegliere o non scegliere il tipo di alimentazione, lo stile di cucina, il tipo e la qualità del cibo è carico di valenze psicologiche e acquisisce valore sin dalla nascita all’interno di relazioni arcaiche, a volte prenatali, come quella madre-bambino, relazione che può condizionare il modo di nutrirsi del soggetto nel corso della vita. Attraverso l’alimentazione si contribuisce a sviluppare le basi psicologiche dell’identità e della personalità dell’individuo. “Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei!” Relatore: Dott. Gianfranco Marchesi, Medico Specialista in Neurologia, Psichiatria, Fisiatria Ortopedica. Esperto in Neuroscienze, in particolare in Neuroestetica nel campo delle Arti.

Chi siamo
Il Museo di Arte Contemporanea Lu.C.C.A. – Lucca Center of Contemporary Art è allestito all’interno di Palazzo Boccella, un antico edificio situato nel centro storico di Lucca. Gli spazi del museo sono distribuiti sui cinque piani dell’edificio storico, e tutti i livelli della struttura sono collegati da un ascensore e da scale in pietra serena. Al piano primo e secondo piano sono distribuite le 8 sale espositive del museo, allestite con l’intento di creare contenitori assolutamente asettici: scatole bianche capaci di accogliere qualsiasi opera o installazione di arte contemporanea.

Organizzazione